VIRTUS - SCANDICCI 60-54

Ai tennisti quando si trovano a sbagliare il punto del match point viene dato l'appellativo di "braccino". Beh per la virtus dell'altra sera bisogna trovare ancora l'aggettivo, perchè ci sarebbe il braccino, cervellino e gambina, ne verrebbe fuori un mostro degno dei migliori horror!
Comunque la vittoria c'è stata, anche se una partita che entrerà negli annali per i continui tiri da sotto sbagliati, i cross effettuati che non hanno preso nemmeno il ferro, il ritmo che rasentava il miglior rallenty della champions league.
Nello specifico la partita è cominciata al rallentatore che ha visto lo Scandicci presentarsi con soli 7 elementi e giocarsi la partita a ritmo blando. La Virtus ha provato a spingere per circa 47 secondi, dopodichè si è adeguata al ritmo degli avversari fino a 5 minuti dalla sirena.
Il primo quarto finisce 11-14 con gli uomini di Nerini che non hanno reazioni, anzi riescono a fare anche peggio nel secondo quarto con solo 9 punti a referto (20 totali in 20 minuti). Da notare che nei primi 17 minuti segnano solo 2 giocatori: Grossi e Chicchi. Nel finale del terzo quarto, grazie alla determinazione e all'effervescenza di Santi, i gialloblù giocano un pò meglio e riescono a impattare la partita sul 39-39. Ancora un pò meglio negli ultimi minuti quando la Virtus riesce a mettere a referto 21 punti grazie anche alle transizioni e alla palla che sfiorava i 6 km orari.
La partita poi si concludeva con lo Scandicci festante per il terzo posto e la Virtus che dovrà incontrare per l'ennesima volta il BC 88 in una sfida di Playoff.
Da notare anche che l'accesso alla coppa toscana non sarà assegnato alla quinta classificata della regular season ma a chi farà più punti, tra le eliminate al primo turno, nei playoff.
Comunque alla fine abbiamo vinto, anche se lo spirito nello spogliatoio non era dei più festanti. Vabbè, il campionato non finisce qui! Forza miei Prodi!

Grossi, 18 punti: nonostante la Wags in tribuna, non si esprime al meglio per il gossip uscito su novella 2000, il bomber della virtus cerca di bruciare la retina, ma stavolta non ci riesce come era successo in passato. Pompiere 7

Santi, 7 punti: il folletto che corre più veloce della palla e che quando comincia a palleggiare non lascia il pallone nemmeno se si buca, dà alla squadra quel brio che cambia le sorti della partita. Effervescente naturale 7

Masi, 4 punti: rimasto in ambulatorio per gran parte della partita, ruba un pallone come fosse un borsaiolo. Col quel canestro fa intravedere un spiraglio per il finale di partita. Incursore 6,5

Monni, n.e.: l'anima della squadra, 40 minuti di incitamento e di consigli per tutta la squadra, il vero spirito uisp da cui tutti dovremmo prendere esempio. Idolatrato 7

Fiorini n.e.: stizzito per lo scarso utilizzo, il maGnifico Little decide di comprare la millechiodi e mettersela sotto le scarpe nel prossimo riscaldamento "almeno una volta sceso in campo nessuno mi leverà più!!!" Pragmatico 6,5

Marini 6 punti: al rientro dopo un periodo di inattività dovuto alla sua gravidanza, Alma rientra e subito prende tecnico per le simpatiche e carine parole dette all'arbitro. Si scusa asserendo che educa il figlio con le stesse parole! Agghiacciante 6,5

Mazzoli 3 punti: dal 83 non si vedeva Magnolfi fare 3 cross nei primi tre tiri. Già famoso per la bellezza alla Beckham, Mazzoli cerca di assomigliargli anche nell'esecuaiozione dei traversoni. Determinante col suo unico canestro quando impatta la partita. Spice boy 6

Morandi 0 punti: litiga col canestro fin dal riscaldamento e speriamo che da stasera si sia chiarito e c'abbia fatto pace, sennò gliè un casino! La partita che lo renderà famoso ai posteri per l'ovo più grosso degli ultimi 15 giorni! Gallina 6

Francini 4 punti: poco deciso nella difesa e nell'attaccare gli uomini di Scandicci, l'uomo ragno di Novoli cerca con tranquillità di portare grinta nella squadra, ma martedì non c'era proprio verso stimolare i virtussini. Illuso 6,5

Vignozzi 2 punti: il Roberto Bolle di Sesto ha imparato i passi e naturalmente riesce a segnare dalla distanza. Da rivedere ancora in difesa dove pensa ancora troppo ad appoggiarlo all'avversario più che a difendere il canestro. Confuso 6,5

Chicchi 10 punti: non lucidissimo per il prospettarsi i playoff contro il BC, il Dirk di rifredi prova con le palle perse a rianimare la squadra, ma capisce solo alla fine che sono i canestri a portare alla vittoria la virtus. Illuminato 6,5

Bonaiuti 6 punti: segna i primi suoi punti a 4 minuti dalla fine dopo aver subito il suo attaccante come non mai e dopo aver sbagliato i soliti tiri da sotto. Ha pure il coraggio di lamentarsi, ma un pò di umiltà?? Ritardato 6

Nerini: richiama in continuazione la squadra a giocare la palla, ma niente. Chiede ai giocatori di muovere la difesa, ma niente. Chiede di non tirare dopo un passaggio, ma niente. Chiede ai proprio giocatori un pò di orgoglio e grinta, ma niente. Alla fine si spazientisce "ma fate come cazzo vi pare!!!" e finalmente venne ascoltato. Redentore 7