Virtus - Dream Team: il commento

In diretta dal PalaMascagni, l'articolo del nostro inviato Lupin:

COMMENTO AL PREPARTITA.

Non mi sento di commentare l’episodio che ha visto il Magno e Ema costretti a non giocare poiché non iscritti (o qualcosa del genere) per decisionedella classe arbitrale. Voglio solo dire che in un paese come l’Italia, dove la legge è intransigente, è giusto che anche un campionato importantissimo come la uisp, il cui motto cita “sport per tutti”, abbia  regole ferree, è quindi comprensibile la scelta del Di Paolo che ha un  potere importantissimo e altrettanto delicato in quanto  Presidente di Lega. Un plauso finale anche al fair-play degli avversari.  

COMMENTO ALLA PARTITA

In un PalaMascagni gremito da ex(o quasi ex) atleti e giovanissssime speranze, la virtus inizia alla grande con 22 punti nel primo quarto, un ritmo intenso  ci fa chiudere il tempino a +11.Partita chiusa? Nientaffatto! Il Dreamteam non è più lo squadrone di Barcellona ’92 ma non manca certo di esperienza, gli animi si scaldano,e grazie anche alla nostra momentanea sterilità offensiva, gli ospiti riescono pian piano a recuperare riuscendo persino a chiudere il terzo quarto a +1. Ma la Virtus è più forte e per una volta tanto lo dimostra ,  un ottima difesa che costringe gli avversari a soli 6 punti nell’ultimo periodo; fissando il punteggio a 55-48 per i gialloblu. Nota di merito per il coraggio dimostrato, che purtroppo in altre gare è venuto meno.

GIANNERINI,8 pt. La forza incontenibile della natura è chiamata in vari modi nel mondo, per i valdaostini SLAVINA, per i filippini TSUNAMI, per  i cileni TERREMOTO, per i giapponesi GODZILLA e per i virtussini LUCALOOOMONSTA!!Il bello di notte domina l’area, svetta a rimbalzo, urla, segna e riesce anche a sbagliare il canestro più idiota. E quando, anche San Faustino protettore dei brutti scende in campo  per aiutarlo ai liberi (3 su 4), allora possiamo parlare di partita quasi perfetta. “TRAVOLGENTE” (cit. La Gazzetta dello Sport)

DOLLORENZO,2 pt. Dopo il successo ottenuto all’EuroSong Festival sotto il nome di Conchita Wurst, Giulio torna in campo e sfodera una difesa epica che lo eleva sul monte degli “insuperabili” tra i vari Mutombo, El pina Montero e ovviamente il Tonno pinna gialla. Ha inoltre il merito, dopo aver aggiustato la mano, di segnare l’ultimo canestro, quello della tranquillità. ROCCIOSO

BINI, 12pt. Lo hanno celebrato in un film “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, in un pessimo libro “Tre metri sopra il cielo”, e persino in una canzone “I believe I can fly”, e infatti i’ Clark Kent de noattri non delude le aspettative, l’area piccola è il suo ring, lotta ,prende tanti rimbalzi quanto manate, ma soprattutto VOLA a canestro e segna tanto. Suoi 7 punti su 10 fatti nel secondo quarto che ci tengono in partita.  FONDAMENTALE

CHICCHI, 10 pt. Pronti attenti via e segna una tripla, fa lo stesso a inizio terzo quarto. E’ lui a prendere la squadra per la mano fin da subito non solo segnando ma anche difendendo e consigliando. Quando il FARO della Virtus ritorna ad illuminare allora neanche l’oscurità ci fa più paura. Kukoc una volta disse di lui “è vero è più forte di me ma io ho più capelli”. TRAGHETTATORE

BROGIONI,11 pt. Come tutti i leoni per lo più dorme, mangia e si accoppia ma poi c’è un momento in cui ruggisce. Il nostro Simba ha mostrato coraggio e grinta, scardinando la chiusissima difesa avversaria con ben 8 punti solo nel primo quarto e caricando i loro pivot di falli. Trova anche il fiato per incoraggiare i compagni, vero esempio da imitare in campo.. fuori campo eviterei. SELVAGGIO

BERTI Non gioca molto ma quando lo fa ci mette un’intensità ammirevole, non ha paura ed è carico, trasmette sia in campo che in panca la voglia di vincere . Per non far sfigurare Paolone e Luca sbaglia anche lui un canestro da sotto. ALTRUISTA

SANTI,  5 pt. Parte come un razzo, è una furia,  detta ritmi altissimi in un primo tempo scintillante, sempre nel primo tempo penetra e segna una tripla. La scintilla, purtroppo e prevedibilmente, si spenge a poco a poco e la temperatura subtropicale del PalaMascagni  non lo aiuta certo a recuperare. EJACULATIO PRAECOX

RAMELLI, 5 pt. Saturno è questa settimana in linea con Nettuno, e Ramelli passa analisi con 28, arriva puntuale e disputa un’ottima partita; ora so che l’astrologia è una scienza esatta. Merito o no degli astri Ramelli entra in campo concentrato, difende e segna canestri importanti. RITROVATO

MARIOTTI, 2 pt. Né enfisema né infarto: partita positiva. Positivo anche al doping.