venerdì 12 ottobre 2012

Cillo - Virtus

Partiamo da un presupposto inconfutabile: non conta quello che dirà il referto, ieri sera abbiamo vinto!
Perchè chiunque abbia Gabriele in questo stato di forma stellare











non PUO' perdere!!!
Nella piovosa notte mugellana, le due compagini si sfidano nel segno della sportività, della correttezza e dell'educazione. Infatti il finale della partita si potrebbe riassume con "Prego faccia lei, nononono, ci mancherebbe altro faccia lei, no, insisto siamo a casa sua faccia lei", con entrambe le squadre che negli ultimi due minuti si sono inventate di tutto per far vincere gli avversari.
Campo da sempre ostico per la Virtus quello di Borgo, con i locali che ritrovano Giuliattini sotto le plance ad aiutare il solito gruppo di atletici esterni. La Virtus parte totalmente bloccata in attacco e rincorre per tutto il match, ma per fortuna la difesa tiene e impedisce al Cillo di poter sfruttare il pericolosissimo contropiede. 
Tra errori agghiaccianti da entrambe le parti (diciamo che è per la prima di campionato, và...) e qualche buona giocata dei singoli la partita rimane sui binari dell'equilibrio: il Cillo in un paio di occasioni prova ad allungare, ma la Virtus riesce sempre a rintuzzare e a portarsi più volte a contatto fino al già nominato finale. Il Cillo a poco più di un minuto dalla fine sembra avere in tasca la vittoria con 5 punti di vantaggio, ma a quel punto decide di cercare di perderla in tutti i modi, sbagliando sistematicamente in attacco passaggi e tiri, e facendo andare la Virtus sul +1 (grazie anche ad un quasi miracoloso 4/4 ai liberi di Mashiro-Alma) a poco più di 30 secondi dalla fine. 
Game over? Manco per idea, a quel punto sono i gialloblu che riescono a far prendere ben 2 rimbalzi di attacco consecutivi agli avversari su tiri liberi sbagliati (1/4 del Cillo) e a far segnare ai padroni di casa 3 punti in circa 1 secondo, dicendo così addio alla vittoria...
In casa Virtus, buoni gli esordi per i 3 giovani Simone, Tommaso e per l'omocheporteràlepaste-Miki, oltre ad una sontuosa prestazione di Paolino, che ci teneva a confermare l'adagio popolare che declama che l'energia cinetica sviluppata da una coppia di bovinidi adulti aggiogati e addomesticati al lavoro agricolo è sistematicamente inferiore al singolo esemplare di bulbo pilifero della zona intima femminile.

5 commenti:

bloody ha detto...

Grandi lo stesso.
Grande mashiro per il commento (l'ultima parte l'ho riletta almeno 25 volte prima di capire...), e per il lavoro al photoshop fatto con la foto, dimmi la verità, ho indovinato!

Mashiro Tamigi ha detto...

Il dramma è che è senza aggiunta Photoshop o additivi: tutto Gabriele naturale al 100%...

il re della piana ha detto...

se l'atleta della foto fosse 47 kili in meno....farebbe anche la su'figura...
peccato per la sconfitta...ma ci rifaremo mercoledì!

20 millions ha detto...

A occhio è forse l'unica pettinatura che posso ancora sperare di farmi!
Peccato per la sconfitta, chiaramente ci fossi stato io avremmo preso quegli ultimi 2 rimbalzi eheheheh...

Mashiro Tamigi ha detto...

Comunque mi è capitato sott'occhio il risultato di Cillo dello scorso anno: abbiamo perso di 3 e alla fine siamo arrivati terzi in campionato.
Quindi per la legge transitiva del Prof.Menga, avendo perso di 2, il secondo posto quest'anno è già nostro!!!